
Giorgio Cavazzano e i suoi fumetti in mostra al PAFF! a Pordenone
Ecco di cosa parlo nel post
- Intro: Al Paff! di Pordenone, la mostra su Giorgio Cavazzano, l’unico autore al mondo autorizzato a realizzare dipinti dedicati ai personaggi disneyani.
- Il PAFF! di Pordenone
- Giorgio Cavazzano e l’incidente che gli ha permesso di diventare famoso
- Side by Side: i fumetti di Cavazzano in mostra al PAFF!
- Ugo Furlan: i suoi Spegass e Putinot
- Una mostra che trasmette allegria e positività
- Il fascino intramontabile dei fumetti
Intro: Al Paff! di Pordenone, la mostra su Giorgio Cavazzano, l’unico autore al mondo autorizzato a realizzare dipinti dedicati ai personaggi disneyani.
Nello scorso appuntamento ti abbiamo portato a Trieste per l’esposizione fotografica di Vivian Maier, prolungata fino al 13 ottobre 2019.
Sono cresciuta a “pane e fumetti” e poter vedere da vicino i disegni originali di Giorgio Cavazzano nella mostra dal titolo “Side by Side” al PAFF! a Pordenone è stato un vero viaggio nella mia infanzia.
Esperienza Unica! Per tutti i bambini da 0 a 99 anni!
Come cita la frase del volantino ufficiale.
Io ne ho trentadue e quindi non me la sono persa!
Il PAFF! di Pordenone
Il PAFF! è il Palazzo delle Arti e del Fumetto, situato nella Galleria Armando Pizzinato all’interno del Parco Galvani.
Il parco sorge a ridosso del centro cittadino e per questo è facilmente raggiungibile anche a piedi.
La location è molto elegante, visto che si tratta di una villa veneta ristrutturata su tre piani e ampliata di recente.
Ospita diverse sale espositive, un centro congressi ed è diventata anche un centro poli-funzionale che mira a rinnovare l’idea del museo in una veste più innovativa.
Giorgio Cavazzano e l’incidente che gli ha permesso di diventare famoso
Oggi, Giorgio Cavazzano è uno tra i fumettisti più apprezzati in Italia ed è molto riconosciuto anche all’estero.
Tra l’altro, è l’unico autore al mondo autorizzato a dipingere su tela i personaggi della Disney e in questa mostra è possibile vederli da vicino.
Alla fine del percorso ci si può sedere a guardare due video dove lui racconta come nasce un disegno.
La sua carriera inizia da ragazzo, come assistente di suo cugino, e poi grazie ad un incidente fortuito conosce il suo idolo, Scarpa.
Si trovava su un vaporetto a Venezia e una folata di vento gli fece cadere dei disegni, che casualmente arrivarono in mano ad una ragazza, alla quale mentì dicendo fossero suoi.
Questa ragazza era la fidanzata di Romano Scarpa.
Fu grazie a questo incontro che iniziò a lavorare fianco a fianco del suo idolo come inchiostratore, e dopo pochi anni prese a disegnare le sue prime storie a fumetti.
Se non è magia questa come la possiamo definire?
Side by Side: i fumetti di Cavazzano in mostra al PAFF!

I personaggi dei fumetti guidano il visitatore lungo il percorso e lo accompagnano attraverso le storie disegnate in cinquant’anni di carriera da Giorgio Cavazzano.
La mostra è divisa in sezioni tematiche, a partire dalle storie dei cowboy nei Western, passando ai supereroi, i mondi di fantascienza, la dedica alle città e il cinema.
Ogni tavola ti racconta qualcosa e ti riporta in dietro nel tempo, a quando eri un bambino.
Sono riuscita a riconoscere diverse storie che avevo letto in alcune delle vecchie edizioni di Topolino.
Non solo fumetti ma anche tavole a colori, che spiccano tra le altre opere proprio per il tocco vivace che trasmettono a chi le guarda.
Topolino, Minnie, Paperino, Paperina, Paperinik, Paperone, Pippo, Pluto, Qui, Quo , Qua e anche Spiderman e chi ne ha più ne metta, sono tutti lì ad aspettarti!
Ugo Furlan: i suoi Spegass e Putinot
Oltre alla mostra di Giorgio Cavazzano, al PAFF! c’è anche una parte dedicata anche agli Spegass e Putinot, disegnati e realizzati dal disegnatore Ugo Furlan.
Cosa sono?
Tradotto significa schizzi e pupazzi, e ti posso assicurare che sono simpaticissimi!
Non ci sono solo dei personaggi disegnati, ma anche sculture intagliate nel legno e colorate.
In più, i più piccoli si possono divertire sui Putinot più grandi.
La frase che ti accoglie all’inizio del percorso, ed è anche quella che mi ha colpito di più dell’artista, è questa:
“In questa mostra ho cercato di far capire a tutti quelli che la vorranno visitare quale varietà di cose si possono fare sfruttando il talento artistico, che ti è stato spremuto dentro da madre Natura, purché non si dia nessun limite alla fantasia e considerando gli errori uno stimolo per imparare.”
Una mostra che trasmette allegria e positività
La sensazione che si vive entrando al PAFF! è proprio di allegria e quando si è esce sembra tutto più colorato.
Proprio quello che è successo a me!
Forse perché i fumetti hanno smosso in me alcuni ricordi?
Non so dare una risposta, ma passare una mattinata così è stato una vera sorpresa ed un toccasana per la mia mente.
Mi piace pensare a questa mostra come un’occasione per poter apprezzare un’arte, perché disegnare fumetti è arte, fatta di creatività e di parole combinate alle immagini.
Tra le sale ho visto diversi bambini guardare i personaggi con stupore e sul volto dei genitori ritrovavo la stessa espressione.
E allora è proprio vero la magia è contagiosa!
Il fascino intramontabile dei fumetti
La prima cosa che mi viene in mente quando penso ai giornalini è l’estate, quando i miei genitori mi prendevano il Topolino o il Paperino da leggere sotto l’ombrellone.
Sono sicuramente una delle immagini più belle che mi porterò nel cuore.
E me ne sono resa conto lungo il percorso fatto di tavole, colori e personaggi a Pordenone.
Pensare che mi trovavo davanti ai disegni originali e alle tele dipinte è stato come ritrovare la me bambina, affascinata dai disegni di quelle pagine.
Il fascino dei fumetti è intramontabile, colpisce chiunque, dai piccoli ai più grandi.

