Isola di Saona
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Isola di Saona a Santo Domingo

Intro: L’Isola di Saona a Santo Domingo è un’escursione da fare se siete nella Repubblica Dominicana. Scopriamo come!

Dopo aver ammirato alcune spiagge di Santo Domingo e la città, ho deciso di nuotare anche nelle splendide acque dell’Isola di Saona.

Saona è situata all’estremità sud orientale delle Repubblica Dominicana ed è una zona naturale protetta del Parco Nazionale dell’Est, istituito nel 1975.

La popolazione dell’unico villaggio abitato, Mano Juan, vive principalmente di pesca e vendita di souvenir ai turisti,  infatti l’isola rappresenta una delle escursioni più richieste per chi soggiorna a Santo Domingo.

Sull’Isola di Saona non è presente nessuna struttura ricettiva, per questo è da visitare solo prenotando delle escursioni che durano l’intera giornata.

L’isola è un tipico paradiso caraibico, con grandi spiagge di sabbia bianca e acqua cristallina, scoperta da Cristoforo Colombo nel 1494, durante il secondo viaggio di esplorazione al Nuovo Mondo.

Il nome Saona fu dato all’isola in onore della città ligure di Savona.  

La scelta di Colombo di chiamare l’isola con questo nome deriva, in parte, dal fatto che aveva abitato in quella città tra il 1470 ed il 1476.

Come arrivare all’Isola di Saona

Isola di Saona

Come vi ho accennato, l’unico modo per visitare questo paradiso è partecipare ad una gita organizzata con tour in barca!

Per arrivare all’Isola di Saona dovrete prenotare un’escursione, che vi impegnerà tutta la giornata, partendo da Bayahibe così come da Boca Chica, Juan Dolio, Bavaro e Punta Cana.

Il viaggio di solito è in grandi catamarani con una capacità tra 40 e 50 persone e arrivano a destinazione in circa mezz’ora.

Io ho raggiunto l’isola in catamarano con capienza di 20 persone, partendo dalla spiaggia di Bayahibe e facendo una sosta a metà strada per poter nuotare in una piscina naturale e ammirare da vicino le stelle marine giganti.

Purtroppo a causa dell’insensibilità dei turisti che desiderano una foto con le stelle marine, molte di queste sono morte.

Ricordate che non vanno tenute fuori dall’acqua e non vanno appoggiate sul fondo a pancia all’insù. L’ideale sarebbe lasciarle in pace!

Saona Cocco

Subito dopo, ripreso il catamarano, ho raggiunto la spiaggia dell’Isola di Saona e nuotato in uno splendido mare turchese e bevuto il cocco fresco.

Dopo pranzo, mi sono lasciata coccolare dal sole e dal rumore del vento caldo tra le palme prima di rientrare a Bayahibe.

Prenota la tua escursione all’Isola di Saona, cliccando qui!

Molte persone trovano questa escursione all’isola un po’ troppo turistica e caotica, io vi consiglio di farla poiché gli abitanti del posto vivono anche di turismo e il luogo è sicuramente da vedere.

Per sapere dove dormire a Santo Domingo, controlla la mappa nell’articolo delle spiagge più belle e scegli l’alloggio più adatto alle tue esigenze.

Sara Daniele, SEOcopywriter e travelblogger. Laureata in Lingue e Letterature Straniere. Napoletana di origine e di indole, ho vissuto per due mesi a Londra e una parte del mio cuore è rimasta lì. Mi sento cittadina del mondo, ma l'odore del caffè mi riporta sempre a casa. Ho trovato la mia dimensione nel blogging, perché unisce le tre cose che più mi piacciono: le parole, le connessioni umane e la comunicazione.

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